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Un quadro in omaggio a tutte le mamme del mondo

Oggi voglio condividere questo quadro, che dipinsi tra il 2004 e il 2005, quando studiavo al secondo anno presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma. Fu la prima volta che riuscii a ricavare qualcosa dalla pittura. Fino a questo momento tutti i miei tentativi su tela erano stati solo un susseguirsi di esperienze frustranti. il soggetto l’avevo scelto a caso in una rivista trovata nell’aula di pittura, una fotografia di una donna araba che tiene in braccio il suo bambino. La difficoltà nell’affrontare le mani incrociate della donna, rivelano la mia ingenuità ma anche un pizzico di coraggio nel voler portare comunque il quadro a compimento … scelsi di mascherarla facendo qualcosa tra l’indefinito e l’interpretato, in totale contrasto con il resto del quadro, ma che forse – vedendolo a distanza di tempo – non disturba nemmeno troppo, in fondo rappresenta con sincerità la padronanza della mia pittura in quel momento.
Fu esposto solo una volta in una mostra organizzata dentro un corniciaio nei pressi di Roma, mi sembra dalle parti di Lavinio o Anzio, a cui non so come capitai, poi lo regalai a mia zia Yvonne che lo onorò con una bellissima cornice. Oggi si trova a casa di mia madre che lo ha ereditato.

Madre con Bambino. Acrilico su tela cm 70 x 100. Roma 2005


Dedico questo quadro a tutte le madri del mondo, tutte colpite nelle madri che in questo momento stanno perdendo le loro figlie e i figli a causa della furia omicida della guerra. Non può esistere una guerra giusta, tutte sono basate su decisioni guidate dall’odio e dalla paura, ma soprattutto su interessi economici, che pretendono di essere giustificati dalla burocratizzazione di un sistema di accordi tra stati.
In ogni bomba che cade, in ogni persona che muore per via della guerra, c’è una parte di ogni essere umano che viene a mancare, e io questa parte di me che muore l’avverto ogni volta che sento notizie di stragi, di torture, di morte, e resto inerme davanti a una classe politica globale omicida, fratricida che fornisce armi in nome della pace.
Dedicare questo quadro non vuole essere una forma di protesta, di propaganda, o di pubblicità, ma la manifestazione della mia vicinanza a tutte le mamme del mondo che in questo momento stanno soffrendo la perdita dei propri figli.
Che il vostro amore possa presto irradiare in questo mondo la potenza dell’abbraccio che unisce ogni uomo e donna nel dono di essere figli di un’unica immensa fratellanza.

“la società è la risultante di quello che lei crede di essere e di quello che noi crediamo che sia. Possiamo cominciare a cambiare il mondo cambiando i nostri pensieri” Alejandro Jodorowsky

24 pensieri su “Un quadro in omaggio a tutte le mamme del mondo

  1. Grazie , bravo Cristiano.

    1. Grazie a te Giorgio, di avere letto il mio breve articolo. Un caro saluto!

      1. Bravissimo e sensibile Cristiano cosi’ come un artista quale tu sei. Allora come adesso a distanza di molti anni.
        Un restituzione intensa del dolore e dell’ amore di una madre.

        1. Grazie per la stima cara Rosella, sono felice che il mio breve testo sia stato uno stimolo interessante

  2. Grazie Cristiano per questo omaggio, lo gradisco molto come madre, come persona.
    Il tuo desiderio di condivisione di questo dramma attuale lenisce il mio senso di solitudine e di impotenza per una situazione che non posso cambiare.
    Il tuo quadro risulta ai miei occhi ben più amabile che ai tuoi.
    Io non conosco le tecniche, non vedo le imperfezioni, vedo solo un’opera autentica, adesso simbolica, arricchita dal fascino della storia della sua nascita, che hai voluto regalarci.

    1. Carissima Cristina. Grazie di aver letto il mio articolo e per il bel pensiero che hai lasciato. Purtroppo siamo tutti impotenti davanti a cose così lontane e totalmente fuori dalla nostra portata. Fortunatamente abbiamo la possibilità di condividere e partecipare la nostra umanità, per riconoscerci nel comune desiderio di un mondo migliore.
      Un caro saluto!

  3. Io questo quadro l’ho visto nascere. Uno dei tanti bei ricordi che ho di quegli anni passati in Accademia, tra colori l, tele e cavalletti. Tu sei un grande Artista ed è un privilegio per me sapere di contare sulla tua amicizia, anche alla luce di quel che hai appena scritto…espressione verbale di pensieri che tutti noi dovremmo condividere e che dovremmo esternare e difendere ogni giorno. Bravo Cristiano!

    1. Cosimo abbiamo tanti ricordi preziosi e tanti ancora ne avremo! Grazie per la stima – abbondantemente ricambiata – e per il tuo bel pensiero. A presto amico mio!

  4. Grazie amico mio per la tua sensibilità e il tuo talento!

    1. Carissimo Francesco, grazie per la stima, che come sai è reciproca. Un caro saluto esteso a tutti e sei!

  5. Caro Cristiano, grazie per il tuo quadro e le tue parole, le condivido in pieno. In questo mondo dominato dalla menzogna dove le armi servono per la pace e la violenza è ipocritamente giustificata per nascondere interessi economici e di potere, la bellezza e la verità dell’arte sono uno spiraglio di luce e di speranza.

    1. Grazie per il tuo commento e per il tuo bel pensiero Valeria

  6. Bravo , bravo mi ricordo quando eri in Accademia uno studente speciale pieno di vita e come si dice per i grandi “genio e sregolatezza “ ! Anche il tuo scritto mi ha molto colpita spero di rivederti presto !

    1. Professoressa, anche io conto di rivederti presto. Mi ricordo che non riuscivo mai a staccare quando mi esercitavo nell’aula di incisione, ero come una calamita sulla lastra di metallo. Ancora è così, quando lavoro all’incisione il tempo non esiste più

    2. Bellissimo quadro. Un omaggio toccante per un momento così atroce, grazie per condividere la tua arte e il tuo talento, perché penso sempre che l’arte possa salvare il mondo o almeno la sua anima. E tu sei un valido esempio di questa sensibilità artistica.Un caro saluto amico mio

      1. Grazie Chiara! Un caro saluto anche a te!

  7. Mi piacciono molto quelle mani potenti e questa tua riflessione che non vuole semplicemente arrendersi a quello che accade e che ci rende degli esseri umani sempre peggiori.

    1. Carissimo Carlo in ogni ricordo che ho con te mi viene da dire: noi non ci arrendiamo mai

  8. Bellissima riflessione Cristiano.
    Bellissimi anche i tuoi ricordi associati al quadro.
    Grazie per la condivisione

    1. Grazie a te per il commento Fabrizio. Un caro saluto

  9. Carissimo, hai saputo catturare in questa immagine e nei colori la consapevolezza di una madre che offre a questa vita un nuovo figlio, nella speranza e certezza che l’amore va oltre ogni morte. Condivido il tuo pensiero a pieno sull’arte come strumento privilegiato e come dono per sé e per gli altri. A presto! Serena

    1. Grazie per il tuo commento così intenso e profondo cara Serena

  10. La sensibilità dell’opera che hai realizzato in questo tuo percorso pieno di traguardi raggiunti e con lo sguardo rivolto a quelli che ancora ti attendono, è forza, energia vitale. Si sente anzi si vive la generosità del tuo estro, queste mani che per te forse sono ingenue, ma che in realtà già mostravano allora come ora, il tuo segno pittorico, il tuo mondo così vasto e magnifico, mani dicevo, intrecciate a protezione della vita. I colori, la morbidezza che anche in questo caso é intrecciata a vibrazioni meravigliose, coinvolgono il fruitore e lo invitano a vedere la vita nelle sue zone di ombre e di luce, con tutta la sua possente e travolgente realtà. Inoltre in questa tua analisi delicatamente preziosa, ci regali riflessioni profonde. Grazie Cristiano di cuore.

    1. Carissima Iolanda, ti ringrazio per questa tua generosa riflessione sul tema affrontato, e per l’interessante riflessione che riflette le sensazioni suscitate dal mio quadro. Il tuo commento mi incoraggia e mi spinge a nuove possibilità.
      Un caloroso saluto

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