Da sabato 21 settembre a sabato 12 ottobre 2024 si è svolta la mostra di Cristiano Quagliozzi e Milena Scardigno “Matrici temporali”, in collaborazione con Art Sharing Roma e a cura di Penelope Filacchione
La lunga preparazione di questa mostra è stata largamente ripagata dall’interesse del pubblico, sia i giorni dell’inaugurazione, sia i giorni successivi durante tutto il periodo della mostra, e al finissage, in occasione del Talk “Non è nelle stelle il segno del nostro destino”, inserito all’interno della Giornata AMACI del Contemporaneo. Anche in questa occasione, non è mancata la presenza di pubblico sia in galleria, sia online, dove la discussione è stata trasmessa in diretta ricevendo quasi 500 visite.
Decine di opere in esposizione sono state acquisite da amatori e collezionisti, che si sono appassionati al progetto proposto, volendone conservare una parte, sostenendo le nostre attività.
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutto il pubblico della nostra mostra, tra cui cari amici, parenti, conoscenti, collezionisti, maestri;
Penelope Filacchione, curatrice della mostra e presidente dell’Associazione Culturale Artsharing (leggi il comunicato stampa):
Luna Pastore, Art Advisor di Nartist e Francesca Bellini, Responsabile Relazioni Esterne di Emergenza Sorrisi ETS , per il loro prezioso contributo al nostro evento, svoltosi sabato 5 Ottobre, e per l’impegno umanitario e culturale a cui abbiamo avuto l’onore di aderire;
AMACi Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, per l’inserimento nella ventesima Giornata del contemporaneo svoltasi sabato 12 Ottobre (su questo link);
UnfoldingRoma magazine Testata giornalistica / Agenzia Stampa per averci aiutato nella divulgazione della nostra iniziativa (clicca qui per vedere il video);
Ilaria Di Giustili per averci supportati con la sua professionalità per la documentazione dell’evento sia in forma fotografica che video;
Tutti i soci e i collaboratori dell’associazione Artsharing che hanno voluto ospitare e promuovere l’iniziativa.
Qualche fotografie dell’iniziativa
Nelle opere traspare la vostra dedizione, osservandole a lungo, è possibile percepire l’attenzione che dedicate con lo sguardo dell’anima.
Complimenti, non sono mai abbastanza
Una mostra coinvolgente per l’estrema bravura dei due artisti, molto diversi ed entrambi eccezionali.
Che presentano il loro lavoro con estrema precisione, ma con la semplicità che li contraddistingue, la sostanza non ha bisogno di orpelli, si evidenzia da sè.
L’atmosfera amicale e leggera hanno fatto il resto
Una splendida mostra. Sono felice di averla vista!
Bella, interessante e ben articolata mostra al punto che mi sono portato a casa un pezzetto di Cristiano e uno di Milena
Cosa può dire una persona di fronte al tempo, se non ricordare vecchie letture? “Se nessuno me lo chiede, lo so che cosa è il tempo; se qualcuno me lo chiede non so spiegarlo, cosa sia il tempo”….
Mila Gno e Cristiano Quagliozzi, non ci hanno detto cosa il tempo sia: ci hanno, in maniera “impressionante” come il tempo può essere visto e mostrato.
A noi, pensarlo; a loro la gratitudine per questa “provocazione “(nel senso più nobile e squisitamente etimologico del termine).
Un bel progetto molto ben riuscito. Ho trovato l’ insieme delle opere interessante e piacevole perché si è potuto seguire un percorso in cui, da un tema definito, sono scaturite un’ interpretazione originale e delle immagini misteriose, tra il mitologico e l’ onirico. Bella anche la scelta del binomio che ha caratterizzato tutti i mesi dell’ anno
Carissimi Cristiano e Mila, in un’epoca in cui il concetto di tempo sembra generare più angoscia che serenità, il vostro lavoro rappresenta una preziosa eccezione. Grazie per averci ricordato che il tempo può ancora avere una dimensione poetica, una dimensione che risana e ispira, e di cui oggi più che mai sentiamo il bisogno.
Il vostro Francesco